Per chi non lo sapesse, nel ciclo arturiano, Sir Galahad ("Galeazzo" in italiano) è uno dei leggendari Cavalieri della Tavola Rotonda di Re Artù: figlio di Lancillotto, fu inviato alla ricerca del Sacro Graal assieme a Parsifal e Bors. La leggenda dice che Re Artù lo definì "il più grande di sempre".

Un eroe leggendario d'Albione, dunque; non stupisce se la Air Arms Ltd. – azienda inglese notissima agli appassionati di armi ad aria compressa – abbia deciso di battezzare col suo nome una delle sue più recenti carabine ad alto potenziale.

Oggi disponibile in Italia tramite La Domino S.r.l., la carabina ad aria compressa Air Arms Galahad offre maneggevolezza e alte prestazioni configurandosi come un'ottima alternativa per il tiro sportivo e il tiro al bersaglio nelle varie specialità che prevedono l'uso di questa tipologia di armi – ad esempio il Field Target.

La Air Arms Galahad è una carabina PCP, ovvero ad aria pre-compressa, alimentata da un serbatoio da 200 bar ricaricabile tramite compressore, con valvola e manometro incorporati, che stando al distributore offre un'autonomia che va da un minimo di quaranta a un massimo di centotrenta colpi per ricarica a seconda della versione, delle dimensioni e del calibro.

La Air Arms Galahad, come dicevamo, è infatti una carabina ad alto potenziale, dunque non di libera vendita.

I calibri disponibili sono il 4.5mm/.177, 5.5mm/.22, 6.35mm/.25. La potenza effettiva varia a seconda del calibro e del proiettile utilizzato, ma indicativamente i valori medi di energia alla volata vanno dai 16 Joule del calibro 4,5 quando utilizzato con il regolatore di potenza, ai 58 joule del calibro 6,35 utilizzando l'arma in full-power.

Ciò significa ovviamente che sul mercato italiano la disponibilità della carabina Air Arms Galahad è limitata ai titolari di porto d'armi, e che la sua detenzione è soggetta a denuncia.

La carabina Air Arms Galahad è disponibile in due versioni: la "Carbine", lunga circa 70 centimetri con una canna da 39 centimetri e mezzo; e la "Rifle", lunga più o meno 80 centimetri e con una canna da poco meno di cinquanta centimetri.

Tutte le componenti metalliche della Air Arms Galahad sono realizzate in acciaio brunito; la canna stessa è una Lothar Walther rigata, brunita, e presenta una volata filettata, protetta da un dado amovibile, per l'installazione di moderatori di suono.

Essenzialmente, la Galahad è una versione Bull-Pup dello schema tecnico usato dalle carabine S410 e S510 della stessa Air Arms; il caricatore in effetti è lo stesso – un rotante estraibile da dieci pallini che s'inserisce direttamente nel vivo di culatta.

Lo scatto montato è del tipo Sport, meccanico regolabile, con una sicura a traversino inserita direttamente nel grilletto.

Tra le principali differenze troviamo la manetta d'armamento – la Galahad è infatti un'arma a ripetizione manuale – posizionata direttamente al centro dell'azione, ambidestra, e da azionarsi spingendo in avanti e poi riportandola in posizione. In questo modo può essere azionata in maniera semplice ed istintiva da parte di tiratori destrimani o mancini.

Grazie all'architettura Bull-Pup e all'ottima distribuzione del peso della Galahad, il tiratore dovrà muoversi pochissimo per adattarsi alle diverse posture di tiro e potrà concentarsi di più sul bersaglio o sul mantenere un basso profilo – cosa importante se si usa la carabina per la caccia.

La Air Arms Galahad è disponibile con una calciatura dal Design ambidestro in noce o faggio ricoperto in gomma Soft Touch con zigrinature sull'impugnatura e sull'astina; la calciatura in faggio è disponibile anche con un trattamento Soft Touch in sintetico nero.

In tutti i casi, la calciatura della carabina Galahad presenta un punto d'aggancio sotto l'astina per l'installazione del bipiede, un calciolo in gomma regolabile 3D e un comodo poggiaguancia con finitura Soft Touch.

Di serie, la Galahad non presenta mire metalliche. Sul castello superiore viene fornita di serie una rotaia a coda di rondine o una MIL-STD 1913 Picatinny per ottiche, con livella incorporata per tenere costantemente sotto controllo il livello d'inclinazione. In questo modo è assicurata la precisione nell'installazione delle ottiche e nella regolazione.

Ci sentiamo di raccomandare agli appassionati di carabine ad aria compressa ad alto potenziale di prendere quantomeno in seria considerazione questa Galahad. Il costo è elevato – anche se non ai livelli dei modelli da gara più "impegnativi" – ma ne vale sicuramente la pena.

La qualità c'è, indubbiamente, e le prestazioni pure. La destinazione d'uso primigenia di questa piattaforma è la caccia ai nocivi, pratica vietata nel nostro paese, ma anche nel tiro alla silhouette metallica o nel Field Target saprà senz'altro dare molte soddisfazioni.