Pur forte di una supremazia quasi incontrastata, Pardini non si siede sugli allori e nel 2024 lancia un allestimento per la sua pistola SP che incorpora gli ultimi sviluppi tecnologici disponibili. «Siamo intervenuti là dove pensiamo che ci sia uno spazio di miglioramento», sostiene Giampiero Pardini, che dell’azienda è l’anima oggi così come quando la avviò nel 1976.

La nuova Pardini SP è caratterizzata da una veste inedita di colore verde e da una serie di upgrade alla meccanica che ne esaltano durevolezza, costanza, affidabilità e stabilità al tiro. Disponibile nelle versioni Sport Pistol per le gare di pistola sportiva e Rapid Fire per quelle di pistola automatica – acquista la sigla HI-TECH che evidenzia il balzo tecnologico che la riguarda.

Il meccanismo di scatto (cane e controcane) e l’otturatore, parti soggette a un’usura maggiore, presentano oggi il trattamento DLC (Diamond-like Carbon) con spiccate doti anti-usura, antiabrasione, anti-attrito e anti-corrosione/ossidazione/aggressione chimica.

Il rivestimento di nuova generazione, di pochi micron di spessore, presenta una durezza superiore ai 2.000 Vickers Hv che esalta le caratteristiche dell’acciaio. Il coating offre altissima resistenza meccanica unitamente a un bassissimo coefficiente di attrito ed è stato applicato al carrello per aumentarne resistenza meccanica e scorrevolezza, con benefici effetti sulla stabilità dell’arma, e ai meccanismi di scatto per renderli più resistenti ed estenderne la durata.

Nell’occasione è stato ridisegnato l’otturatore, adesso caratterizzato da manettini d’armamento di nuovo design che ne facilitano la presa anche da parte di chi abbia mani di piccola dimensione.

Le modifiche che investono la SP in allestimento HI-TECH includono il pulsante di sgancio del caricatore maggiorato e un caricatore di nuovo progetto, con una base ergonomica che ne facilita la presa. Il caricatore stesso è realizzato in polimero al carbonio mediante stampanti 3D, che rappresentano il più recente ingresso tecnologico in azienda.

Il resto dell’arma non varia e integra il sistema di scatto regolabile, mire regolabili e intercambiabili, contrappeso dinamico e impugnatura regolabile in noce disponibile in quattro misure per tiratori destrimani (XS, S, M e L) e tre per mancini (S, M, L). Inoltre, le incisioni acquistano un effetto tridimensionale, reso possibile dai nuovi laser disponibili in azienda.

La Pardini Armi negli ultimi due anni ha rinnovato tutto il parco macchine, centri di lavoro, torni robotizzati, elettroerosione a filo, macchine satinatrici, stampanti 3D, laser e impianti per la brillantatura che hanno permesso di migliorare ulteriormente la qualità dei suoi prodotti.