Beretta M9A4: la 92 è ancora in sella

Tempo di lettura
1 minuto
Letto finora

Beretta M9A4: la 92 è ancora in sella

Postato in:

La nuova Beretta M9A4 è "Made in USA", come ennesima variante della piattaforma 92/98, con caricatori maggiorati, canna filettata, carrello predisposto per l'impiego di ottiche, e molto altro ancora

Beretta M9A4: la 92 è ancora in sella

Appena annunciata dalla Beretta USA – sussidiaria statunitense della più grande, antica e nota realtà produttiva del comparto armiero italiano – la nuova pistola semi-automatica Beretta M9A4 calibro 9x19mm Parabellum prosegue sul solco della già nota M9A3 nella modernizzazione del design della piattaforma 92/98, universalmente riconosciuta oggi come una delle pistole da difesa/servizio di maggior successo della storia.

 

Proprio come la M9A3, anche la nuova M9A4 presenta un fusto di tipo Vertec con impugnatura più sottile e diritta rispetto a quella classica della serie 92/98, più comoda da impugnare da parte di tiratori anche dalle mani piccole.

Beretta M9A4: la 92 è ancora in sella

Beretta M9A4: la 92 è ancora in sella

Tra le altre caratteristiche della nuova Beretta M9A4 una rotaia Picatinny a tre slot per accessori tattici e una finitura in nanoceramica color sabbia (FDE) su tutte le superfici metalliche, che riduce gli attriti, l'usura, e la necessità di manutenzione e lubrificazione dell'arma.

 

La nuova Beretta M9A4 si differenzia dalla M9A3 in particolar modo per la presenza, in coda al carrello, di un'interfaccia che consente l'installazione di ottiche a riflesso o a punto rosso di piccole dimensioni – com'è ormai sempre più richiesto dal mercato! – tramite l'impiego di piastre di montaggio.

Beretta M9A4: la 92 è ancora in sella

In aggiunta a ciò, sul carrello troviamo scanalature di maneggio anteriori e posteriori, mire di tipo tattico con riferimento al trizio, e leva di sicura ambidestra che funge solo da abbatticane (Decock-Only), in modo che l'arma sia sempre, in ogni condizione, pronta all'impiego.

 

Il pozzetto del caricatore, svasato per facilitare e velocizzare le ricariche, ospita caricatori bifilari metallici con fondello color sabbia e corpo nero con trattamento superficiale che riduce l'attrito e ne facilita l'inserimento. I caricatori sono disponibili in versioni da dieci, quindici o diciotto colpi a seconda delle norme vigenti sui mercati di destinazione.

 

Il pulsante di sgancio del caricatore è maggiorato e reversibile per l'impiego da parte di tiratori destrimani o mancini.

 

La Beretta M9A4 presenta inoltre uno scatto Xtreme Trigger System in azione mista singola/doppia, con trattamento DLC al carbonio amorfo che ne aumenta la scorrevolezza, e offre uno sgancio molto netto e un reset più corto rispetto a quello già migliorato della M9A3, al fine ancora una volta di venire incontro alle necessità di tutti gli utenti, a prescindere dalle dimensioni delle mani.

Beretta M9A4: la 92 è ancora in sella

Lunga in tutto 22 centimetri per un peso totale di 944 grammi a vuoto, la nuova Beretta M9A4 è munita di canna da 129,5 mm di lunghezza con volata filettata, protetta da un dado amovibile, predisposta per l'impiego di rompifiamma, freni di bocca, e ovviamente silenziatori per gli operatori professionali e per gli usi civili laddove consentito per legge.

 

La Beretta M9A4 è già disponibile sul mercato commerciale statunitense ad un prezzo al pubblico di 1099 dollari; restiamo dunque in attesa di annunci ufficiali da parte di Beretta riguardo alla disponibilità e al prezzo sul mercato italiano.

VIDEO / Beretta M9A4